COSA FARAI
– percorrerai in lungo e in largo il sito, riconoscerai i singoli servizi di cui disponevano gli abitanti fino ad una degna sepoltura al campo santo in cui tutto – dal rito funebre alla sepoltura – era sostenuto dall’imprenditore in un equilibrio di padre-padrone. Al termine per chi lo desidera vi è la possibilità di raggiungere in sicurezza il fiume Adda e di guadarlo su passerella, raggiungendo la sponda brianzola con la pista ciclabile e il canale della Martesana.
– sarai accompagnato da una guida turistica dotata di radioguide, che effettuerà delle soste nei punti salienti del sito Unesco, aiutandoti a riconoscere i singoli edifici e la loro destinazione d’uso.
COSA TI ASPETTA:
Ti sentirai inserito in un sito rimasto immutato nel tempo, un luogo in cui si respira tuttora l’anima dei capitani d’industria ottocenteschi, un villaggio ancora abitato dai discendenti degli abitanti originari che erano operai, impiegati e dirigenti: gli stessi che ogni giorno hanno varcato diligentemente la soglia della fabbrica e che per questo motivo avevano diritto di vivere nelle casette o nelle ville dell’abitato e a fruire di tutti i servizi messi loro a disposizione (medico, parroco, scuole, dopolavoro, campi gioco), fino a trovare degna sepoltura nell’angolo di terra dove i fiumi Brembo e Adda si incontrano, all’ombra del mausoleo dei signori Crespi.