Il Moscato di Scanzo è un vino moscato passito a bacca rossa ed è uno dei vini DOCG più esclusivi d’Italia: il suo vitigno viene coltivato in un territorio di soli 31 ettari nel Comune di Scanzorosciate. Le uve sono rese uniche dal particolare microclima e dalla formazione calcareo-marmosa su cui crescono le viti che fornisce un’alta mineralità insieme con una scarsa disponibilità idrica. Queste caratteristiche sono fondamentali e rendono l’uva sana, profumata e ricca di aromi.
Il disciplinare di produzione è molto rigoroso: la vendemmia manuale avviene tra la fine di settembre e la metà di ottobre e le uve meticolosamente selezionate vengono poste in appassimento naturale su graticci, in ambienti ventilati, per un minimo di 21 giorni. Il Moscato non tollera il legno, così viene invecchiato in contenitori di vetro e acciaio. Può essere commercializzato dopo almeno due anni dalla vendemmia, a partire dal 1° novembre.
Presenta un caldo colore rosso rubino con riflessi porpora. Dal gusto equilibrato ed elegante, moderatamente dolce, è ideale abbinato con i formaggi erborinati bergamaschi D.O.C. strachitunt e gorgonzola, ma anche con il bitto, il formai de mut stagionato e i caprini. Molto apprezzato con li cioccolato fondente e la pasticceria secca.