Il Caseificio Quattro Portoni ha aggiunto alla tradizione casearia della pianura bergamasca un pizzico di novità, scegliendo il latte di bufala per la produzione dei propri formaggi. Un latte dal sapore intenso che attribuisce un gusto ancor più particolare ai prodotti che ne derivano.
Il latte utilizzato nel caseificio proviene dall’allevamento dell’azienda stessa, dove le bufale mediterranee sono allevate in una stalla completamente aperta, per tutelare il benessere dell’animale.
L’Azienda Agricola nasce nel 1968 ad opera di Renato Gritti, padre degli attuali titolari Bruno e Alfio, ma è solo dal 2000 che la famiglia Gritti decide di reinventarsi e affiancare le bufale mediterranee all’allevamento di frisone, fino a sostituirle completamente. Nel 2006 nasce il Caseificio Quattro Portoni e lo spaccio aziendale che offre più di 15 tipi di formaggi freschi, stagionati, yogurt e il famoso Blu di Bufala che ha stregato Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food.
Ogni anno l’azienda organizza tra maggio e giugno la “Sagra della bufala”, dove è possibile gustare i prodotti dell’azienda, dai formaggi alle carni, e visitare l’allevamento delle bufale accompagnati dai produttori.
Il Caseificio Quattro Portoni ha aggiunto alla tradizione casearia della pianura bergamasca un pizzico di novità, scegliendo il latte di bufala per la produzione dei propri formaggi. Un latte dal sapore intenso che attribuisce un gusto ancor più particolare ai prodotti che ne derivano.
Il latte utilizzato nel caseificio proviene dall’allevamento dell’azienda stessa, dove le bufale mediterranee sono allevate in una stalla completamente aperta, per tutelare il benessere dell’animale.
L’Azienda Agricola nasce nel 1968 ad opera di Renato Gritti, padre degli attuali titolari Bruno e Alfio, ma è solo dal 2000 che la famiglia Gritti decide di reinventarsi e affiancare le bufale mediterranee all’allevamento di frisone, fino a sostituirle completamente. Nel 2006 nasce il Caseificio Quattro Portoni e lo spaccio aziendale che offre più di 15 tipi di formaggi freschi, stagionati, yogurt e il famoso Blu di Bufala che ha stregato Carlo Petrini, Fondatore di Slow Food.
Ogni anno l’azienda organizza tra maggio e giugno la “Sagra della bufala”, dove è possibile gustare i prodotti dell’azienda, dai formaggi alle carni, e visitare l’allevamento delle bufale accompagnati dai produttori.