COSA FARAI
– scoprirai le bellezze del Museo di Santa Giulia
– vivrai l’esperienza della realtà aumentata presso la Domus dell’Ortaglia
– assaggerai piatti e prodotti della tradizione bresciana per pranzo
– visiterai la grande area del Parco Archeologico di Brescia Romana
COSA TI ASPETTA
La giornata inizierà con l’ingresso e la visita in autonomia del Museo Santa Giulia, i cui percorsi di visita, di intensa significatività, si snodano negli spazi monastici. Tra le eccellenze che potrai ammirare al museo: la basilica longobarda di San Salvatore (VIII secolo d.C.), il Coro delle monache (inizio del XVI secolo) e l’Oratorio romanico di Santa Maria in Solario (XII secolo), nel quale è custodita la Croce di Desiderio, opera di oreficeria carolingia, magnificamente ornata da 212 gemme.
Un momento speciale ti attenderà presso le domus dell’Ortaglia, una imponente area archeologica con due abitazioni di età romana (I-III secolo d.C.), dove l’integrazione di contenuti in realtà aumentata, permette ai visitatori di osservare virtualmente la ricostruzione, le decorazioni e gli arredi originali delle domus.
Dopo il pranzo in un ristorante della tradizione locale della Città, il pomeriggio sarà dedicato alla visita del Parco Archeologico di Brescia Romana, comprensiva de: il santuario di età repubblicana (I secolo a.C.), il Capitolium (73 d.C.) con i resti di età imperiale e le integrazioni museali ottocentesche, la Vittoria Alata, con parte del deposito dei bronzi e il teatro romano (I-III secolo d.C.). Anche in questo caso, l’esperienza sarà arricchita dall’esperienza di realtà aumentata, dedicata alla Vittoria Alata e all’allestimento dell’aula che la ospita, progettata dall’architetto spagnolo Juan Navarro Baldeweg. Grazie a questa esperienza, sarà possibile approfondire diversi aspetti della statua e della sua storia: dall’iconografia ai dati tecnici, dalla storia della sua scoperta alle immagini del restauro, svolto presso lOpificio delle Pietre Dure di Firenze. Grazie alla realtà aumentata è possibile guardare contenuti altrimenti non visibili, come la superficie interna della statua o la struttura di supporto.